Importante riconoscimento per il Corpo della Forestale italiano che, con il suo servizio CITES, si occupa di combattere lo sfruttamento commerciale di animali e piante in via d'estinzione. Uno degli ambiti di intervento più delicati della Forestale
Il Corpo della Forestale è stato premiato a Bangkok nella persona del Sovrintendente Marco Fiori. Di cosa si tratta? Di una manifestazione avvenuta alla CITES Conference Centre di Bangkok per premiare chi si è messo in luce in attività
legate alla lotta ai crimini contro fauna e flora protette. E proprio per questo la Forestale è stata premiata per il suo servizio CITES. Ed è la prima volta che questo riconoscimento viene dato a un italiano. Nello specifico, il premio al nostro sovrintendente è stato dato per aver coordinato diverse operazioni riguardanti l’utilizzo e la fabbricazione di farmaci ricavati da animali e piante a rischio di estinzione e per le attività CITES che hanno utilizzato tecniche avanzate di polizia per le investigazioni.
Ma cos’è la CITES? È una convenzione nata con lo scopo di tenere sotto controllo l’odioso sfruttamento a fini commerciali di animali e piante. CITES fa parte del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente e, in Italia, funziona dal 1980. Controllata da diversi Ministeri tra cui quello delle politiche agricole e alimentari che si avvale proprio della preziosa collaborazione del servizio CITES del Corpo Forestale dello Stato.
Questa convenzione è un fondamentale strumento che ha come compito dare normative rigorose per sviluppare un commercio che non impatti sulla biodiversità. Ma in cosa consiste il lavoro di questo servizio della nostra Forestale? Un controllo, se così possiamo chiamarlo. Talvolta succede che chi va in viaggio in qualche paese esotico, ignora il fatto che esista un accordo internazionale che tutela quegli animali che magari, incautamente, si acquistano. Questi acquisti possono essere motivo di pesanti sanzioni o, addirittura, l’arresto. Per questo, fin dal 1975, opera la CITES, cioè la Convenzione Internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, attualmente applicata in 175 stati.
In base a queste norme, che la Forestale si occupa di far applicare, si stabilisce quali esemplari sia possibile importare o esportare e quali permessi specifici siano richiesti. Nuclei Operativi CITES sono presenti in 23 sedi doganali italiane che si occupano proprio del controllo e della verifica merceologica. Un lavoro davvero molto importante per la tutela ambientale.
Articoli Correlati