Ricordiamo che è stato indetto un concorso interno, per titoli di servizio e esami, per 1400 posti per accedere al corso di formazione per ottenere la nomina alla qualifica di vice ispettore del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato
Ripartizione dei posti
I posti a concorso sono ripartiti in questo modo
– 754 sono riservati al chi ha vinto i concorsi per accedere al ruolo di sovrintendenti che siano stati indetti dopo che è entrato in vigore il decreto n 197 del maggio 1995
– 323 sono riservati a quelli che appartengono al ruolo di sovrintendenti anche se sono privi del titolo di studio richiesto
– 323 sono riservati a chi ha funzioni di polizia che sia in possesso di un’anzianità di servizio di almeno sette anni alla data di scadenza della presentazione della domanda. A questi è richiesto il titolo di studio prescritto
Requisiti
A parte le indicazioni date prima è richiesto il possesso del titolo di studio di scuola secondaria superiore che consenta l’ingresso all’università. Non possono partecipare al concorso coloro i quali, nei due anni precedenti la data di questo bando, abbiano conseguito un giudizio di servizio inferiore a buono e che abbiano riportato sanzioni disciplinari
Domanda di partecipazione
Per inviare la domanda informatica è necessario utilizzare la procedura riportata nei siti
– doppiavela.poliziadistato.it
– www.ripam.it/domandaonlineispettoreinterno
Il tutto deve essere fatto entro 30 giorni dalla giorno successivo alla data di pubblicazione di questo bando sul Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Interno. Tra le informazioni che devono essere riportate vi sono la qualifica ricoperta e la data in cui si è stati immessi nei ruoli della Polizia e la volontà di sostenere una o tutte e due le prove facoltative di informatica e lingua inglese. Oltre ad altre informazioni i candidati devono obbligatoriamente dichiarare di sapere che il giorno, gli orari e le sedi di un’eventuale prova di preselezione verranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell’Interno il 18 dicembre 2013.
Prova di preselezione
Si renderà necessaria se le domande di partecipazione saranno superiori a 5000. Questa prova consiste in domande a risposta multipla. Le domande hanno una difficoltà che va da 1 a 3 e determina un punteggio differente in base al grado di difficoltà della domanda. Ricordiamo che il punteggio raggiunto nella prova preselettiva non contribuisce alla graduatoria finale di merito. Ricordiamo poi che, a seconda del numero dei candidati, è possibile che vengano fatti degli accertamenti attitudinali prima di una o di tutte e due le prove d’esame.
Prova orale e prova scritta
La prova scritta prevede la stesura di un elebarato su materie giuridiche. La prova orale, che verterà sulle stesse materia di quella scritta, prevede anche domande di diritto amministrativo e di diritto civile. Per quanto riguarda le prove facoltative, quella di informatica stabilirà il grado di conoscenza delle applicazioni più usate. Quella di lingua straniera deve accertare la conoscenza della lingua e consiste in una traduzione senza dizionario e in una conversazione.
Alcuni dei titoli valutati
Alcuni dei titoli di servizio che vengono valutati sono
– giudizio complessivo sul servizio del biennio precedente
– qualità delle mansioni che si sono svolte
– titoli riguardanti la formazione professionale
-incarichi e servizi speciali
– anzianità complessiva di servizio
Per tutte le informazioni complete ricordiamo di leggere il bando completo
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