Nuovo concorso in Guardia di Finanza per il reclutamento di otto elementi per la Banda Musicale
Il concorso
Il nuovo concorso in Guardia di Finanza è finalizzato al reclutamento di otto elementi per la banda musicale. Il concorso è aperto sia a civili sia a militari. Il termine ultimo per presentare la domanda è il prossimo 31 ottobre 2017.
I profili professionali richiesti con questo concorso alla Guardia di Finanza sono i seguenti:
- 1° clarinetto piccolo in Mib
- 1° flicorno sopranino in Mib
- 1° clarinetto piccolo in lLab
- Corno inglese e oboe
- 2° flicorno contrabbasso in Sib
- 1° clarinetto soprano in Sib n11
- 2° clarinetto contralto in Mib n 2
- 2° tromba in Sib acuto n 2
Requisiti richiesti
Come dicevamo all’inizio questo concorso in Guardia di Finanza è aperto sia a civili sia a militari. Per quanto riguarda i militari appartenenti alla Guardia di Finanza, essi devono avere alcuni requisiti specifici tra cui:
- Età non superiore ai 45 anni
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado
Per i civili, tra i requisiti richiesti vi sono i seguenti:
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado
- Età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 40
- Diploma nello strumento musicale per il quale concorrono
Prove concorsuali
Le prove concorsuali si svolgeranno in diverse fasi tra cui gli accertamenti dell’idoneità attitudinale, dell’idoneità psico-fisica e la valutazione dei titoli. Poi, nello specifico, ci saranno le prove musicali. Tali prove consisteranno in:
- Esecuzione assolo con lo strumento per cui si concorre
- Esecuzione a prima vista di uno o più brani
- Prova di cultura e storia dello strumento per cui si concorre
- Esecuzione in banda con lo strumento per cui si concorre
Ricordiamo che la domanda di partecipazione a questo concorso in Guardia di Finanza dovrà essere inviata entro il prossimo 31 ottobre seguendo esclusivamente la procedura on line sul sito www.gdf.gov.it nella apposita sezione dei concorsi online. Per ulteriori informazioni consultare il bando integrale così come riportato sullo stesso sito o sulla Gazzetta Ufficiale n 66 del 1 settembre 2017.
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