Concorso per coadiutori in Banca d’Italia
Pubblicato il bando per il concorso per coadiutori in Banca d'Italia
Il concorso
È stato pubblicato il bando per un nuovo concorso per 65 coadiutori in Banca d’Italia. Tra le materie oggetto delle prove concorsuali ci saranno statistica, scienze matematico-finanziarie, discipline economico-aziendali. Il concorso per coadiutori in Banca d’Italia prevede sia una prova scritta sia una prova orale. Se le domande di partecipazione supereranno le 2500 sarà svolta anche una prova preliminare. Il termine ultimo per inviare la domanda di partecipazione è il prossimo 17 dicembre 2015.
Tale domanda dovrà essere necessariamente compilata e inviata attraverso l’apposita applicazione disponibile sul sito della medesima Banca d’Italia.
Requisiti
Per partecipare a questo concorso alla Banca d’Italia sono necessari ben precisi requisiti legati al titolo di studio. Nello specifico è richiesta una laurea sia specialistica sia magistrale con un voto minimo di 105/110.
La ripartizione dei posti è la seguente:
– 20 coadiutori nelle discipline economiche e aziendali
– 10 coadiutori nelle discipline economico-finanziarie
– 20 coadiutori nelle discipline giuridiche
– 5 coadiutori nelle discipline sia finanziarie sia giuridiche da destinarsi all’Unità di Informazione Finanziaria
– 7 coadiutori nelle discipline matematiche
– 3 coadiutori nelle discipline statistiche.
L’eventuale prova preselettiva avrà, per oggetto, le stesse materie della prova scritta più una valutazione della conoscenza della lingua inglese e sarà un test.
la prova scritta si svolgerà con quattro quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nel bando. La durata di tale prova sarà di un massimo di quattro ore.
Coloro i quali supereranno la prova scritta potranno sostenere la successiva prova orale che, oltre alle materie indicate nel bando, prevede anche un colloquio in lingua inglese.
Il bando
Art. 1 Requisiti di partecipazione e di assunzione La Banca d'Italia indice i seguenti concorsi pubblici per l'assunzione di: A. 20 Coadiutori con orientamento nelle discipline economico-aziendali, da destinare in via prevalente alle attivita' di vigilanza sul sistema bancario e finanziario, a livello centrale e territoriale, e di risoluzione e gestione delle crisi; B. 10 Coadiutori con orientamento nelle discipline economico-finanziarie, da destinare in via prevalente alle attivita' connesse con i mercati, i sistemi di pagamento e l'attuazione della politica monetaria; C. 3 Coadiutori con orientamento nelle discipline giuridiche, da destinare alle attivita' di procurement; D. 10 Coadiutori con orientamento nelle discipline giuridiche, per le esigenze delle Segreterie tecniche dell'Arbitro Bancario Finanziario; E. 5 Coadiutori con orientamento nelle discipline economico-aziendali e/o giuridiche, per le esigenze dell'Unita' di informazione finanziaria per l'Italia; F. 7 Coadiutori con orientamento nelle discipline giuridiche; G. 7 Coadiutori con orientamento nelle discipline matematico-finanziarie; H. 3 Coadiutori con orientamento nelle discipline statistiche. Sono richiesti i seguenti requisiti. 1. Laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S); scienze dell'economia (LM-56 o 64/S); finanza (LM-16 o 19/S); statistica economica, finanziaria ed attuariale (91/S); scienze statistiche (LM-82); scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83); ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S); matematica (LM-40 o 45/S); fisica (LM-17 o 20/S); giurisprudenza (LMG-01 o 22/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S); altro diploma equiparato ad uno dei suddetti titoli ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009, ovvero diploma di laurea di «vecchio ordinamento», conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti discipline: economia e commercio; economia politica; statistica; matematica; fisica; giurisprudenza; scienze politiche; scienze dell'amministrazione; scienze internazionali e diplomatiche; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge. E' altresi' consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 105/110, riconosciuti equivalenti, secondo la vigente normativa, a uno dei titoli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. 2. Eta' non superiore ai 40 anni, secondo quanto previsto dal Regolamento del Personale della Banca d'Italia in base alla facolta' di deroga di cui all'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997 in tema di limiti di eta' per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il limite massimo di 40 anni: 2.1 e' elevato di un anno per i coniugati e di un anno per ogni figlio fino a un massimo di 2 anni; 2.2 e' elevato di 5 anni nei confronti di vedovi o vedove di dipendenti della Banca d'Italia deceduti in attivita' di servizio; 2.3 non e' operante per i dipendenti della Banca d'Italia inquadrati in un grado diverso da quello di coadiutore che, forniti degli altri requisiti, chiedono di partecipare al concorso. 3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione europea ovvero altra cittadinanza secondo quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001. 4. Idoneita' fisica alle mansioni. 5. Godimento dei diritti civili e politici, anche nello Stato di appartenenza o di provenienza. 6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto. 7. Adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; il possesso del requisito di cui al punto 7 viene verificato durante le prove del concorso; l'equivalenza del titolo di studio e gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione. La Banca d'Italia puo' verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale instaurazione del rapporto d'impiego. La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da' seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto d'impiego dei soggetti che risultino sprovvisti di uno o piu' dei requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria.
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onofrio -
spero di lavorare presto con voi.