Il prestigioso ateneo pavese è alla ricerca di 32 professori di seconda fascia da inserire in vari dipartimenti accademici

Università di Pavia
Stiamo parlando di una delle più prestigiose e antiche università italiane, attiva fin dal lontano 825 per iniziativa dell’Imperatore Lotario I che ne fece cominciare la storia attorno ad una scuola di retorica. Un’Università che ha rappresentato una vera eccellenza anche per tutto il corso del medioevo, prima come Studim Generale e poi, nel 1485, con la sua denominazione ufficiale di Università di Pavia. Prestigiosi docenti, come Cesare Segre, Contini e molti altri, sono stati tra il suo corpo docente, facendone una delle università più qualificate d’Italia. Ora per 32 professori si apre l’opportunità di diventare ordinari.
Bando di concorso
L’Università di Pavia ha infatti pubblicato un bando, sul proprio sito, per dare l’avvio ad una selezione per 32 professori di seconda fascia da inserire in alcuni dipartimenti come:
– Dipartimento di Scienze della Terra
– Dipartimento di Studi Umanistici
– Dipartimento di Scienze e Politiche Sociali
– Dipartimento di Scienze del Farmaco
e altri.
A chi è aperto il concorso
Come specificato dal bando, possono partecipare a questo concorso i candidati che rientrano nelle seguenti categorie:
– gli studiosi che siano in possesso dell’abilitazione scientifica relativa all’ambito di concorso di interesse
– coloro che abbiano conseguito la specifica idoneità come indicato dalla legge 210/1998
– professori di seconda fascia che siano già in servizio
– studiosi che lavorino all’estero impegnati in ricerche o attività di insegnamento universitario e ad un livello corrispondente a quello indicato nel bando.
Requisiti
Come per altri concorsi i candidati devono essere in possesso di alcuni requisiti come:
– godere dei diritti civili e politici
– non essere stati dispensati dall’impiego in altre Pubbliche Amministrazioni o dichiarati decaduti dal pubblico impiego
– e, soprattutto, non avere nessun grado di parentela con professori che appartengano al dipartimento a cui si è interessati. Tale parentela, fino al quarto grado, non deve esistere nemmeno con il rettore, con il direttore generale e con nessuno dei componenti del Consiglio di Amministrazione della stessa Università.
Valutazione dei titoli
Un’apposita commissione interna dell’Università di Pavia stilerà la graduatoria in base alla valutazione dei curriculum presentati dai candidati. È obbligatorio che nella domanda di partecipazione vengano allegati i titoli accademici e le pubblicazioni scientifiche svolte. I vincitori avranno un contratto d’assunzione come professori di seconda fascia all’interno dei rispettivi dipartimenti per cui si è concorso. Tutte le informazioni, i bandi per i dipartimenti, l’elenco completo dei dipartimenti coinvolti sono pubblicati sul sito dell’Università di Pavia. Domande di partecipazione e allegati devono essere inviati entro e non oltre il prossimo 19 giugno 2014.
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