Come riportato sul sito del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, è indetto un concorso per titoli ed esami per assumere 32 unità, a tempo pieno e indeterminato con il profilo professionale di "Ingegnere-Architetto" per la Direzione Generale Dighe
Inquadramento e sedi
I vincitori saranno assunti a tempo pieno e indeterminato nell’Area funzionale III, fascia economica iniziale F1 e faranno parte dell’organico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I posti e le sei di lavoro saranno così ripartiti:
– 4 posti con sede Torino
– 4 posti con sede Milano
– 4 posti con sede Venezia
– 2 posti con sede Firenze
– 2 posti con sede Perugia
– 4 posti con sede Napoli
– 2 posti con sede Cagliari
– 10 posti con sede Roma
Come previsto dalla legge è prevista la riserva del 5% dei posti a concorso per il personale interno e che sia in possesso dei requisiti richiesti per gli esterni e per alcuni appartenenti alle Forze Armate. Per i dettagli leggere il bando riportato sul sito del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Requisiti
Tra i requisiti richiesti per partecipare a questo concorso ve ne sono, ovviamente, legati ai titoli di studio. Nello specifico sono richieste le seguenti lauree:
– Laurea magistrale in ingegneria civile o edile o dei sistemi edilizi o della sicurazza o del territorio; oppure Laurea Specialistica in ingegneria civile o ingegneria edile o ingegneria per l’ambiente e il territorio; se i titoli di studio sono stati conseguiti all’estero saranno ritenuti validi se equiparati alle lauree indicate.
– Abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere con relativa iscrizione all’albo.
– Cittadinanza in uno degli stati della UE
– Idoneità fisica all’impiego
Per tutti gli altri requisiti consultare il bando
Domanda di partecipazione
Per inoltrare la domanda di partecipazione a questo concorso del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture i candidati possono accedere al sito del Ministero www.mit.gov.it; qui troveranno la sezione “news” e potranno accedere al modulo. Oppure è possibile accedere tramite il sito www.concorsodighe.mit.gov.it
È necessario avere un indirizzo mail di posta certifica da cui inviare il materiale richiesto all’indirizzo concorsi-div2@pec.mit.gov.it
Nel caso le domande pervenute fossero superiori di venti volte il numero di posti messi a concorso, l’Amministrazione ha la facoltà di effettuare una prova di preselezione per ammettere i candidati alle prove scritte. La prova preselettiva serve solo per accedere alle prove scritte e il punteggio in essa ottenuto non viene poi valutato ai fini della graduatoria finale.
Prove d’esame
L’esame prevede due prove scritte e una prova orale. La prima prova scritta è una serie di domande a risposta sintetica e/o multipla per valutare la preparazione sulle varie materie. La seconda prova scritta ha un contenuto teorico-pratico che serve per valutare la capacità di trovare soluzione corrette ai diversi problemi tecnici. Accedono alla prova orale i candidati che, in ciascuna delle prove scritte, avranno ottenuto un punteggio di almeno 21/30. La prova orale serve per valutare le capacità di base necessarie alla professionalità richiesta. le prove avranno come oggetto le seguenti materie:
– idrologia, idraulica, geologia, scienza delle costruzioni, costruzioni idrauliche
– dighe e traverse
– opere di scarico delle dighe e impianti elettromeccanici
– condotte forzate
– materiale e tecniche di costruzione dighe
– strutture di tenuta idraulica
– stabilità dei pendii e dei fronti di scavo
– analisi idrologiche
– legislazione tecnico-amministrativa
– legislazione in materia di protezione civile
– legislazione in materia di progettazione, esecuzione, direzione e collaudo
– codice dei contratti pubblici
– normativa in materia di sicurezza dei lavoratori
– informatica
– lingua straniera a scelta tra inglese e francese
Calendario prove d’esame
La data e l’ora e il luogo di svolgimento di questo concorso verranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale 4° serie speciale del 17 gennaio 2014 e sul sito www.mit.gov.it.
I vincitori del concorso verranno assunti a tempo indeterminato e saranno soggeti ad un periodo di prova di quattro mesi. Dovranno poi restare nella sede di prima assegnazione per un periodo di 5 anni.
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vincenzo -
Si sa quante domande sono pervenute?