Ancora quasi due settimane di tempo per inviare la domanda per il bando di selezione, per titoli ed esami, per assegnare 7 borse di studio per periti chimici
Titoli di studio
Come riportato dal bando presente sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, queste borse di studio sono riservate, per l’esattezza, a candidati in possesso di questi specifici titoli di studio:
– diploma di scuola secondaria di secondo grado di perito industriale capotecnico, specializzazione chimica o di tecnologia alimentari
– diploma di maturità professionale di tecnico delle industrie chimiche
– diploma di maturità professionale di tecnico chimico biologico
Tali candidati saranno, in caso di superamento della selezione, mandati nei laboratori dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi prodotti agro-alimentari per un periodo di formazione da seguire. Le sedi dei laboratori e la distribuzione dei candidati è prevista così:
– 2 posti al laboratorio di Modena
– 1 posto al laboratorio di Perugia
– 2 posti al laboratorio di Conegliano/Susegana
– 2 posti al laboratorio di Salerno
Durata e caratteristica delle borse di studio
Tali borse di studio sono previste della durata di 12 mesi. Se intervengono condizioni di compatibilità di bilancio può esserci una proroga di altri 12 mesi- L’importo lordo delle borse di studio è di 15.000 euro.
Requisiti
Oltre ai titoli di studio che abbiamo segnalato all’inizio del nostro articolo, altri requisiti per poter partecipare alle selezioni per queste borse di studio sono:
– età non superiore ai 30 anni
– idoneità fisica allo svolgimento di attività di ricerca all’interno di laboratori. Non è accettata la candidatura di chi stia già usufruendo di altra borsa di studio o stia già lavorando sia presso amministrazioni pubbliche sia per privati.
Domande di partecipazione
Le domande di partecipazione devono pervenire entro il 27 aprile e redatte in carta semplice seguendo lo schema reperibile all’interno del bando. Dovranno poi essere inviate con raccomandata con ricevuta di ritorno, al seguente indirizzo:
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi prodotti agro-alimentari – Ufficio VICO IV – Via Quintino Sella 42 – 00187 Roma. Per chi possiede la posta certificata tale domanda può essere inviata all’indirizzo mail:
– aoo.vico@pec.politicheagricole.gov.it. È fondamentale allegare alla domanda tutte le informazioni richieste e seguire attentamente tutto ciò che deve essere riportato nella domanda stessa, così come chiaramente segnalato nel bando stesso.
Colloquio
I candidati che saranno ammessi al colloquio dopo la fase preselettiva, sosterranno questa prova che avrà per oggetto le seguenti materie:
– nozioni di chimica generale, organica, inorganica e bromatologia
– nozioni di tecnologie alimentari
– nozioni di analisi chimica strumentale
– cenni sulle principali tecniche di analisi bromatologica e di prodotti di uso agrario.
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